Fiab Asti si è costituita Associazione affiliandosi a Fiab Italia nel 2015 e a seguito di innumerevoli eventi ha deciso, per il 2023, di unirsi a Fiab Monferrato per rafforzare il suo operato nel vasto territorio sorto da Aleramo del Monferrato.
Tra le principali attività di Fiab Asti ricordiamo le varie edizioni di "PedaliAmo la Città", le manifestazioni di "Pedalare Resistere Pedalare" alla scoperta dei luoghi e dei personaggi che portarono alla liberazione l'Italia dal nazifascismo durante la seconda guerra mondiale. Inoltre le tante pedalate alla scoperta delle bellezze delle varie valli astigiane, tra queste la Valle del Tanaro (Cicloraduno Nord Ovest del 2017), Valle Andona, Valle Botto e del bel Parco Naturale degli Stagni di Belangero, eventi molto partecipati.
Cicloraduno Nord Ovest del 2017 sulle Valli del Tanaro.
Ricordiamo inoltre lo sforzo, di concerto con Fiab Monferrato, Fiab Alessandria e Fiab Alba per la realizzazione dello Studio di Fattibilità della "Ciclovia Terre Unesco", che da Pollenzo (Roero) unisce Asti, Casale Monferrato e Alessandria in 240 km. di percorsi cicloturistici, progetto realizzato dallo Sudio Associato Icardi & Ponzo di Rocchetta Tanaro, su incarico della Provincia di Asti.
Diverse edizioni di tratti della "Ciclovia Terre Unesco" hanno unito gli appassionati di cicloturismo con partenza sia da Asti sia da Casale Monferrato per incontrarsi a metà strada nella più biccola Città d'Italia, l'affascinante Moncalvo.
A promozione sempre del progetto della "Ciclovia Terre Unesco" Fiab Asti organizzò nel 2017 il "Cicloraduno Nord Ovest" delle Associazioni del Piemonte, Valle d'Aosta e Liguria aderenti a Fiab Italia.
Ma non solo cicloturismo, Fiab Asti ha anche preparato lo studio di fattibilità “Nodo Ciclabile di Asti” per partecipare al Bando regionale “Percorsi Ciclabili Sicuri”. Obiettivo del progetto è stato migliorare la mobilità sostenibile e ciclabile della città di Asti, collegando i tracciati già esistenti e creando accessi diretti a stazione ferroviaria e centro storico. Tra le attività per la promozione dell'uso della bicicletta per gli spostamenti urbani sicuri, per grandi e piccini, ricordiamo anche l'adesione al progetto "BaicAsti" promosso dal Comune di Asti.
Ancora tanti eventi volti a promuovere il turismo in bici e la mobilità sostenibile, tra cultura e ambiente; ricordiamo le "Pedalate dei FAI" alla scoperta del ricco patrimonio urbanistico dell'Astigiano e le dolci pedalate insieme a "Life SIC 2 SIC", In bici attraverso la "Rete Natura 2000" italiana.
Da Asti nel 2022 è transitato il Cicloraduno Nazionale di Fiab, partito da Torino, attraversando il Roero con sosta a Bra e Verduno e le Langhe scalando le alte vette delle colline di La Morra, Barolo, Monforte d'Alba fino alla capitale delle Langhe Alba, per poi transitare da Asti, attraversando i suoi vigneti di Barbera e di Asti Spumante doc, per poi proseguire nel Monferrato Casalese con l'ultima tappa verso Alessandria.
Ma Fiab Asti non è solo terra di impegno sociale, di cura e di tutela della mobilità ciclopedonale sicura e di grande ciclo turismo, ma è anche la Città del ricordo di un mito del ciclismo eroico; Giovanni Gerbi.
Giovanni Gerbi (Asti, 20 maggio 1885 – Asti, 7 maggio 1954) è stato un ciclista su strada italiano, uno dei più popolari dell'epoca pionieristica del ciclismo.
In carriera vinse un Giro di Lombardia, tre Roma-Napoli-Roma, tre Giri del Piemonte e una Milano-Torino. Ricordato anche per la forte personalità, fu soprannominato "Diavolo Rosso".
La leggenda narra che il soprannome gli venne affibbiato quando, durante una "fuga" in gara, capitò nel bel mezzo di una processione. Il parroco, vedendo il ciclista sfrecciare vestito con la sua tradizionale maglia da corsa rossa, lo apostrofò in piemontese con la frase "Chi a l'é cul lì? Ël Diav?" ("Chi è quello lì, il Diavolo?")
Il cantautore astigiano Paolo Conte, nel suo album "Appunti di Viaggio" (etichetta RCA Italiana) del 1982, ha dedicato al concittadino Giovanni Gerbi una traccia dal titolo Diavolo rosso; la canzone è presente anche nel "live" Concerti (etichetta CGD) del 1986.
Ad Asti, la sua città, gli è stata intitolata la via del Palazzetto dello Sport comunale.
Fiab Asti nel 2023 si unisce agli amici di Fiab Monferrato diventando sezione locale della Città di Vittorio Alfieri, di Paolo Brosio, di Bruno Gambarotta, di Giorgio Faletti, di Paolo Conte e naturalmente del "Diavolo Rosso" Giovanni Gerbi.
Proseguiamo insieme a promuovere una grande terra; il Monferrato!
I Riferimenti della nuova Sezione di Fiab Monferrato Asti rimangono tali; indirizzo presso Sede Circolo Dovano (Way Assalto) in C.so Pietro Chiesa n. 20 Asti, Referente locale Elis Clemente Aceto con numero di cellulare 328 477 1823 e mail asti@fiabmonferrato.it