"Trekking Urbano del
FRANCESCO NEGRI"
“Giornate FAI di Primavera”
Fiab Monferrato in collaborazione
con “Trekking Art” di Anna M. Bruno
e GFM Gruppo Fotografi Monferrini
L’obiettivo delle Giornate FAI di Primavera è di promuovere la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale italiano. Un patrimonio spesso poco conosciuto o poco accessibile al grande pubblico. Tra i luoghi aperti ci sono castelli, palazzi storici, giardini, musei, siti archeologici, parchi naturali e molto altro ancora.
Le Giornate FAI di Primavera rappresentano un’occasione unica per scoprire luoghi meravigliosi e spesso poco noti. Nonché per sensibilizzare la società sull’importanza della conservazione del patrimonio culturale e naturale italiano.
L'Associazione “Fiab Monferrato”, in collaborazione con “Trekking Art” di Anna Maria Bruno e il GFM “Gruppo Fotografi Monferrini” in occasione delle "Giornate FAI di Primavera" promuove a Casale Monferrato il “Trekking Urbano” del Francesco Negri," dedicato a questo grande e innovativo fotografo, alle sue invenzioni e alle sue opere, che visse nel '800 a Casale Monferrato.
Chi era Francesco Negri?
Avvocato, uomo politico ma anche fotografo appassionato, oltre che studioso di botanica e storia dell’arte. Sono stati molti gli interessi di Francesco Negri nel corso della sua vita, tutti coronati dal raggiungimento di importanti risultati.
Nato a Tromello, in Lomellina, nel 1841, Negri si trasferisce a Casale Monferrato nei primi anni sessanta, intraprendendo la carriera da avvocato. Nel 1881 diventa sindaco della città, su proposta del casalese Giovanni Lanza.
Muore a Casale Monferrato nel 1924 (senza ricavare alcun guadagno dalle sue geniali invenzioni) ed ora riposa nel cimitero cittadino.
La passione per la fotografia
Francesco Negri è stato uno dei principali fotografi italiani dell’Ottocento, con successi sia in ambito artistico (come la prima rivoluzionaria tecnica di fotografia del movimento - ben prima dei fratelli Lumière e della nascita del cinematografo, oppure le sperimentazioni con la fotografia a colori - utilizzando le prime tecniche disponibili in quegli anni) che in ambito scientifico (come le prime fotografie del bacillo di Koch - responsabile della tubercolosi, la prima documentazione fotografica dell’agente del colera asiatico, le fotografie dei protozoi responsabili della malaria).
Fotografie di Piazza Castello di Casale Monferrato risalenti al fine '800 scattate da Francesco Negri.
Camminare oggi pensando a Ieri
Questo è l'obbiettivo del “Trekking Urbano del Francesco Negri”, con ritrovo alle ore 15,00 presso il Cortile del Castello del Monferrato per fare una visita, sugli spalti del Castello, alle principali opere del famoso fotografo, per poi scoprire le bellezze architettoniche e nobiliari di una Città barocca, antica Capitale del Monferrato.
Si scopriranno suggestioni appartenenti all'epoca della vita di Francesco Negri, di quella cittadina che un tempo fu, per parecchi secoli, una delle fortezze più importanti d'Italia.
Tra gli edifici nobiliari della Città si visiterà il Palazzo Leardi, ubicato nel centro storico di Casale, costruito alla fine del ‘700 dal conte Diego Leardi, opera forse del Magnocavallo.
La contessa Clara Coconito di Montiglio, vedova di Giulio Leardi, nel suo testamento dispose che alla sua morte Palazzo Leardi diventasse proprietà del Municipio, per trasformarlo in Istituto e convitto a beneficio dei giovani appartenenti alla classe meno agiata".
Così,nel 1858, nacque il primo Istituto tecnico d'Italia.
La visita comprende: il maestoso androne con la statua di Filippo Mellana, l'auletta storica, che conserva le caratteristiche delle scuole di fine ‘800, lo scalone realizzato con la tecnica del trompe l'oeil, l'aula insegnanti, con esposizione di disegni della scuola del Bistolfi e di antiche strumentazioni di agrimensura, l'Aula magna, un tempo salone d'onore, il suggestivo giardino antico.
Altra visita importante è la nobile residenza dei marchesi Gozzani di Treville (Accademia Filarmonica) costruita su disegno di Giovanni Battista Scapitta nei primi decenni del Settecento. Rimaneggiata nel 1781 secondo i canoni neoclassici dal vicentino Ottavio Bertotti Scamozzi.
Le sale del piano nobile con soggetti mitologici affrescati dal tiepolesco Francesco Lorenzi ospitano la prestigiosa Accademia Filarmonica di Casale, fondata nel 1827.
Il palazzo si articola su tre piani fuori terra. Il pian terreno con il cortile d'onore in stile rococò e l'elegante atrio ingentilito da stucchi e sorretto da agili colonne; il piano nobile con gli affreschi settecenteschi e il sottotetto un tempo destinato alla servitù.
La visita comprende: Lasciando alle spalle l'atrio, si sale l'ampio scalone a tre rampe, illuminato da alte finestre, impreziosito dalla splendida "Allegoria" del pittore casalese Pier Francesco Guala. Nelle eleganti sale del piano nobile si possono ammirare soggetti mitologici affrescati da Agostino Ratti, Bartolomeo Rusca e soprattutto dal tiepolesco Francesco Lorenzi.
Ma la “chicca”, per la prima volta esposta al pubblico e dedicata proprio al famoso fotografo Francesco Negri, il prezioso e raro microscopio inglese Thomas Ross con accessori e preparati microscopici originali. Diligentemente custodito nella cassaforte della Presidenza dell’Istituto Superiore Balbo di Casale Monferrato, appartenne a Francesco Negri, che intuì le grandi possibilità della fotomicrografia al servizio della nuova scienza batteriologica ed ebbe una collaborazione attiva ed efficace con importanti scienziati, tra cui Robert Koch.
Francesco Negri, Casalese dalla cultura geniale e poliedrica, lo si ricorda anche per le sue realizzazioni in microbiologia che rivoluzionarono le tecniche del tempo, consentendogli di fotografare, nel 1885, il bacillo del colera, offrendolo agli studi scientifici dell'epoca per la sua cura e per il suo vaccino molti anni dopo.
Ad arricchire la visita guidata in Città, con il supporto storico culturale della Guida Turistica Anna Maria Bruno, saranno gli scatti fotografici del Team del GFM Gruppo Fotografi Monferrini, eredi della grande cultura artistica del conterraneo Francesco Negri, fotografie tassativamente in bianco e nero, di un “Album dei Ricordi” della Camminata nell'antica Capitale del Monferrato nelle “Giornate FAI di Primavera” del 2023.
Alla Camminata è necessario effettuare l'iscrizione da farsi qualche minuto prima della partenza nel luogo di ritrovo (Cortile Castello del Monferrato) ed è gradita la pre Iscrizione da effettuarsi tramite messaggio whatsapp al 392 646 2505 inviando il nome o i nomi dei partecipanti.
La manifestazione ha il costo di € 5, contributo per il sostentamento delle spese, della copertura assicurativa e del graditissimo omaggio, in formato A3 della fotografia esclusiva, originale di Francesco Negri riprodotta qui sopra, nell'anno della sua sperimentazione dell'invenzione del teleobiettivo che fu' nel 1892, perfezionato e poi brevettato nel 1896 “Negri-Koristka” e messo poi in produzione nel 1898 .
